Si può veramente dimagrire nei "punti giusti" ?
Il problema delle diete attuali legate alla ridotta introduzione di alimenti sicuramente evidenzia una perdità di peso sulla bilancia ma, l’aspetto finale estetico si dimostra un vero disastro: Tessuti svuotati, aspetto sciupato.
…forse era meglio quando era peggio!!!
Vestiti si mimettizza al quanto l’effetto ma, spogliati, si assiste solo ad una perdità di taglia ma la persistenza di quegli odiosi cuscinetti maledetti che rimangono sempre li a dispetto dei nostri sacrifici e della nostra fame. Non solo ma come beffa a questo sacrificio, si assiste ad un repentino recupero di peso anche sulla bilancia alle prime cene con gli amici.
PURTROPPO IL VERO PROBLEMA DELLA DIETA È LA DIETA !
Mangiare fa ingrassare?
Degli studi hanno messo a confronto due diete con le stesse calorie, una con alto contenuto di grassi e l’altra con alto contenuto di zuccheri (quindi “senza grassi” o “salutare”), per vedere quali effetti si hanno sul metabolismo.
La prima, quella ad alto contenuto di grassi, ha fatto bruciare 300 calorie in più al giorno, il che è equivalente ad una corsa di un’ora senza aver mai fatto alcun esercizio.
Arrivando alla conclusione, il grasso velocizza il metabolismo mentre, ancora, gli zuccheri lo rallentano.
I grassi giusti danno l’energia giusta alle nostre cellule, e vengono portati da acidi grassi saturi, gli acidi grassi della media catena, che si possono trovare in cibi come nel burro di cocco, olio extravergine d’oliva, avocado e noci e aiutano a riempire lo stomaco e a “lubrificare” le ruote del nostro metabolismo.
Sarò affamato durante la dieta?
No mai, gli alimenti selezionati per la tua dieta sono studiati per dare sempre un senso di sazietà completa.
Oltre la dieta dovrò faticare in palestra?
Non è necessario andare in palestra ne tanto meno “faticare”. Ma nulla ti vieta di divertirti dentro la palestra e vivere in armonia e in comunità qualsiasi luogo tu voglia stare.
Provo vergogna a mostrarmi in pubblico anche davanti ad un dietologo!
No, non sei davanti ad un uno sconosciuto. Non avere il timore di mostrarti come sei ad un medico specialista il cui scopo è curarti, non certo di giudicare la tua condizione.
Mi stanca misurare e pesare il cibo durante una dieta
Una dieta pesata non serve per dimagrie. L’ unico modo per perdere solo la massa grassa e non perdere peso in generale è utilizzare gli alimenti con “associazioni corrette” che riescono ad attivare il metabolismo.
Ho fatto tante diete ma le mie gambe sono sempre grandi e grasse perché?
Ogni tessuto e parte del nostro corpo ha una dinamica diversa rispetto alla gestione di deposito del grasso nelle cellule adipose. Una dieta fai da te non è una dieta corretta e non ci fa ottenere i risultati che vorremmo davvero ottenere davvero per questo non fare da solo ma affidati ad una guida medica specialistica per conoscere meglio il tuo corpo per affrontare una dieta migliore.
I cibi dietetici fanno dimagrire davvero?
Quando si inizia una dieta spesso si compie l’errore di acquistare cibi confezionati definiti dietetici con la convinzione che aiutino a dimagrire (o se non altro a non ingrassare). In realtà sarebbe opportuno leggere attentamente l’etichetta e soprattutto valutare attentamente se quel dato cibo non possa essere eliminato. Ad una brioches dietetica confezionata è sempre meglio preferire un frutto!
I Prodotti biologici sono più nutrienti?
Si tende spesso a crede che i prodotti provenienti da coltivazioni e allevamenti biologici contengano più principi nutritivi. In realtà il biologico indica semplicemente un metodo di coltivazione più rispettoso dell’ambiente e dei prodotti stessi. Sono cibi quindi più naturali ma non hanno valori nutrizionali diversi rispetto agli stessi prodotti non biologici.
Il glutammato fa male?
Falso! Sono stati fatte molte ricerche a riguardo e se dopo la cena al ristorante cinese non vi sentite tanto bene non incolpate il glutammato. L’unico neo è che viene utilizzato nella produzione industriale spesso per dare sapore ai cibi, ma oltre a ciò non ha controindicazioni. Naturalmente il segreto sta nel consumarne in eccesso!
Lo zucchero di canna è migliore rispetto allo zucchero bianco?
Sono entrambi lavorati, cambia solo il livello di raffinazione. Lo zucchero di canna non contiene nulla di più rispetto a quello normale in quantità significative per il corpo. Volete davvero rifuggire a sostanze chimiche legate alla lavorazione dello zucchero? Virate su dolcificanti naturali come la stevia.
La carne bianca è più magra di quella rossa?
In realtà è abbastanza vaga come affermazione. In alcuni casi può essere vero ma dipende tutto dal taglio e dal tipo di carne rossa a cui si paragona la carne bianca. Ci sono infatti tagli rossi molto più magri di una coscia di pollo (soprattutto se cotto con la pelle).
I carboidrati fanno ingrassare?
Il problema non sono i carboidrati ma la quantità e con cosa vengono abbinati. Eliminarli dalla dieta è un vero peccato: cercate semmai di ridurre le porzioni durante la settimana e di servire la pasta con sughi leggeri e con pochi condimenti grassi. l segreto della dieta giusta è la pietra filosofale dei nostri tempi. Ognuno ha la sua teoria, con dimostrazioni pratiche a portata di mano e studi medici/chimici da citare (finti, se la dieta è fraudolenta; veri, se il medico è in buona fede). Quello che è certo è che mai come adesso sono esistite così tante persone obese al mondo. E molte di loro sono a dieta, senza successo. Come è possibile? Semplice: non solo si mangia tanto (troppo), ma si mangiano cose che non vengono smaltite. Portare come esempio le bibite zuccherate (che il governo Usa voleva tassare) o i dolci, o i sandwich dei fast food è troppo semplice. La vera insidia si nasconde nei cibi cosiddetti “dietetici”, quelli che si mangiano senza rimorsi, pensando di fare la cosa giusta per la propria salute e la linea. Ebbene, ecco dove vi sbagliate.
Pane con farina integrale fa bene?
In teoria farebbe bene, soprattutto come alternativa alla farina raffinata. Ma il problema è che quasi tutti (non tutti, ci sono pochissime eccezioni) i cibi integrali non sono davvero integrali. È solo un trucco di marketing: c’è scritto di “tipo integrale”? Allora non vale nulla. I granelli sono polverizzati in farina raffinata, che è proprio come quella di tipo 00 che volevate evitare, e che fa impennare i livelli di zucchero nel sangue. L’indice glicemico del pane integrale è uguale a quello del pane raffinato, per cui non c’è molto su cui discutere. È un no.
Yogurt con basso contenuto di grassi?
Ahah. Ci siete cascati ancora. Si crede che lo yogurt con poco grasso sia un cibo salutare, e lo è, in effetti. Il problema, però, è che lo è in natura. Quando viene lavorato, diventa cibo-spazzatura come quelli dei fast food. Se viene tolto il grasso, quello che resta ha un sapore pessimo. Si può mangiare, ma è dura commerciarlo. Allora che si fa? Si mettono dentro altre sostanze per compensare la perdita di sapore. Ad esempio, il più semplice di tutti: lo zucchero. Oppure si usa lo sciroppo di mais, o altri dolcificanti artificiali. In sostanza, lo yogurt magro è uno yogurt cui viene tolta tutta la roba buona mettendo al suo posto altre cose ben peggiori. Molto meglio, allora, mangiare yogurt intero. Che è anche più buono, e senza sensi di colpa.
Succhi di frutta sono utili in una dieta?
Be’, questa era facile. I succhi di frutta non hanno mai fatto dimagrire nessuno (certo, a meno che assumiate solo quelli, però poi avreste problemi). Si pensa che siano salutari, ma è anche qui conseguenza del marketing. Molto spesso c’è scritto “succo di frutta” ma si deve leggere “acqua zuccherata al sapore di frutta”. Che è una bella differenza.
Se però siete abbastanza scaltri da evitare questi succhi e puntare solo su quelli su cui campeggia “100% di frutta”, ebbene, vi sbagliate ancora. Il motivo è semplice: state prendendo della frutta senza la parte buona della frutta, cioè le fibre. Sono importanti perché rallentano il rilascio dello zucchero, presente per natura nel frutto, nel sangue. E poi non c’è resistenza fisica: il liquido non viene masticato (ci mancherebbe) e nulla allora vi impedirà di assumere in poco tempo molto, moltissimo zucchero. Un bicchiere di succo d’arancia equivale, in termini di zucchero, a due arance. Tantino, eh?
Cereali per la colazione apportano dei vantaggi in una dieta?
Eh già. Anche quelle scatolone dai rumori allegri sono pericolose. I cereali per la colazione sono il modo peggiore per cominciare la giornata: zucchero a volontà e carboidrati raffinati, cioè due degli ingredienti più ingrassanti che esistano. Il livello dello zucchero nel sangue – e quindi di insulina – prende il volo. Molto meglio, per una colazione sostanziosa, mangiare della verdura. O delle uova (sì, delle uova).
La buccia della frutta contiene più vitamine?
La buccia della frutta non è così ricca di vitamine e fibre come si crede comunemente. Togliete pure la buccia e mangiate solo la polpa della frutta: mangerete comunque tantissime vitamine.
Via i latticini per dimagrire?
Il segreto è scegliere quelli magri: niente formaggi stagionati o burro ma una mozzarella o un formaggio fresco leggero non vi faranno ingrassare.
Sono meglio i grissini del pane?
Mangiare i grissini o i cracker al posto del pane quando si è a dieta non ha senso. A parità di peso, infatti, grissini e cracker contengono più calorie del pane. Per rendere più gradevoli questi prodotti secchi, vengono aggiunti zuccheri e grassi che non si trovano nel pane. Per fare andare d’accordo dieta e digestione, chi trova pesante il pane può scegliere quello con meno mollica. Fermenterà di meno e sarà quindi “leggero” come i prodotti secchi.
Esistono oli dietetici?
L’olio (di oliva, ma anche di semi) è un grasso e come tale è molto ricco di calorie. Non esistono quindi oli dietetici, intesi come prodotti ipocalorici. Ci sono invece oli che vengono definiti dietetici perché sono integrati con delle vitamine.
I surgelati non sono naturali vero?
I prodotti surgelati che derivano da alimenti freschi (ad esempio verdure e pesce) sono ottimi dal punto di vista nutrizionale e igienico. Le basse temperature non alterano il contenuto di principi nutritivi, vitamine e minerali. Il discorso è un po’ diverso per i piatti precotti che contengono grassi, utilizzati nella preparazione, e che quindi sono sempre ipercalorici.
Devo rinunciare a pane e pasta è cosi?
E’ uno degli errori più diffusi, ma non è assolutamente vero che chi è a dieta deve evitare pane, riso e pasta. Zuccheri o carboidrati, infatti, costituiscono la principale fonte di energia dell’organismo e dovrebbero rappresentare più del 50% delle calorie introdotte ogni giorno. Se non se ne mangiano a sufficienza, l’organismo si affatica perché deve ricavarli da altre fonti. E in più, prima o poi arriva la voglia di zucchero, che spesso si traduce in un dolce magari fuori pasto o dopo cena, ben più rischioso per la linea di un piatto di pasta.
Ci sono formaggi magri?
In realtà non esistono formaggi magri: i fiocchi di latte o la ricotta (prodotti a partire dal siero e non dal grasso del latte) ed i formaggi light ( privati di parte del grasso) contengono l’11-13% di grassi, almeno il doppio rispetto ad un piatto di pesce o di carne. I formaggi freschi (mozzarella, stracchino, crescenza) hanno circa il 20% di grassi. E con i formaggi stagionati (grana, parmigiano, taleggio, gorgonzola), la quota di grasso arriva anche al 35%.
La frutta non fa ingrassare mai giusto?
Certo, la frutta non contiene grassi ed è meno calorica di dolci e stuzzichini vari, ma contiene zuccheri. Mangiarne troppa, quindi, può introdurre troppe calorie. Il discorso vale per tutti i frutti e non solo per banane, fichi e cachi. Che fare allora? Mangiare 2-3 frutti al giorno è indispensabile, ma non bisogna esagerare: 4-5 frutti hanno le stesse calorie di un piatto di pasta e saziano di meno.
Bisogna evitare il pesce grasso?
E’ vero che alcuni pesci, come il salmone, il tonno o lo sgombro, sono più grassi di altri. Tuttavia si parla sempre di contenuti moderati di grassi (al massimo 5-6%). E in più si ha a che fare con acidi grassi polinsaturi e con i famosi omega 3, sostanze utili per la salute di cuore e arterie. Niente paura, il pesce ha poche calorie ed è facilmente digeribile, quindi si al pesce anche tutti i giorni soprattutto quando si è a dieta.
La cottura nel microonde fa male alla salute?
Al contrario di quanto si pensa, la cottura al microonde è una delle migliori, perché permette di non utilizzare condimento. Inoltre, visto che i tempi di cottura sono brevi, il contenuto di vitamine e minerali degli alimenti non subisce alterazioni.
I dolcificanti fanno male?
I dolcificanti artificiali, cioè la saccarina, l’aspartame e l’acetilsulfame non hanno calorie e, se consumati alle dosi indicate, non sono assolutamente dannosi per la salute. In ogni caso non è un obbligo usarli perché 1-2 cucchiaini di zucchero al giorno non sbilanciano le entrate caloriche anche di chi è a dieta.
Mangiare di notte fa ingrassare?
Le calorie sono calorie, sia di mattina che di sera. Studi sulle scimmie dimostrano che il peso non cambia se assumono il 6% del loro cibo quotidiano di notte o se arrivano al 65%. L´organismo brucia i grassi con la stessa velocità durante il sonno.
Meglio mangiare poco e spesso?
Non c´è alcuna differenza, in realtà, tra tre pasti abbondanti o sei frugali, come appurato da uno studio australiano. Anzi, mangiando più spesso si tende a ingrassare perché si finisce per assumere più calorie.
E' vero che la carne bianca e più magra di quella rossa?
Non è vero, anzi. Un etto di lombata magra ha solo cinque grammi di grassi, un etto di coscia di pollo arriva a 9 grammi.
Tutto quello che serve è forza di volontà?
Ecco che si ritorna al pensiero spinto da molte industrie alimentari e non solo: Mangia meno, esercitati di più. Il messaggio implicito espresso da questa idea è che la vera ragione per cui si sta male e si ingrassa è perché si è troppo pelandroni.
Se si è troppo abituati a cibi zuccherati e tutte le schifezze in generale, c’è poco o nulla da fare per resistere alla tentazione di mangiare in continuazione. È come se venisse chiesto di trattenere il fiato per quindici minuti, ovviamente si può provare, ma a meno che non si è allenati non si riesce.
Se il nostro metabolismo è stato tartassato da tutti questi fattori bisogna prima disintossicarsi da questi e rimpiazzarli con cibi di qualità, come quelli elencati nel primo punto, riuscendo così a placare il proprio appetito e peso senza combattere con la “forza di volontà”.
I cibi a basso contenuto di grassi e integrali fanno bene?
La mania di comprare prodotti a basso contenuto di grassi esiste ormai da decenni, ma quello che le persone non riescono a capire è che una volta tirato via il grasso da un prodotto, questo viene rimpiazzato dallo zucchero, andando a raddoppiarne inevitabilmente il consumo.
L’altra mania, se si può definire tale, è il cibo integrale. Molte volte la dieta integrale viene consigliata per chi soffre di diabete, e il rischio è che vadano comunque in contro a “cibi fuffa”, come capita spesso con i cereali intesi come “integrali”, ma che invece sono composti per il 75% di zucchero e solo poco, appunto, di integrale.
La regola basilare nella scelta del cibo è: sempre dubitare quando sulle confezioni c’è scritta la percentuale di grassi o, in qualsiasi modo, che è un prodotto salutare.
Devi morire di fame per dimagrire?
Altra bugia colossale. Come ripetuto nei punti precedenti bisogna che il nostro organismo si regoli da solo mangiando i giusti alimenti.
Difatti, con una dieta bilanciata, andranno a rimettersi a posto gli ormoni e l’insulina grazie all’integrazione di una combinazione tra proteine, “grassi sani”, carboidrati (con bassa glicemia) e fitonutrienti. Non solo si perderà del peso senza morire di fame, ma cesseranno anche i momenti di fame che solitamente si vanno a colmare con il cibo spazzatura.
Fare movimento è la chiave per perdere peso?
Fare esercizio è pari a perdere peso. Se dopo un allenamento ti rimpinzi con dei muffin, frullati o altri “snack salutari” o bevi del Gatorade per placare la sete, non si ha ben capito cosa sia uno stile di vita salutare.
Se inizi ad allenarti per perdere peso senza cambiare le proprie abitudini alimentari perdi già in partenza. Ovvero, puoi aumentare un po’ di massa muscolare, migliorare la propria resistenza ed essere comunque un po’ più “sano”, ma alla fine non perderai così tanto peso.
Se consumi più di mezzo litro di coca cola dovresti fare più di 7 km per smaltirla. Se consumi anche solo una volta un menù grande di qualsiasi fast food, per smaltirlo dovrai correre più di 6 km al giorno per una settimana. Se mangi così ogni giorno, dovresti fare praticamente una maratona al giorno per bruciare tutte le calorie.